Mi resi conto che non esiste una reale e oggettiva separazione
tra suono e silenzio, ma soltanto tra l'intenzione di ascoltare e quella di non farlo.

-John Cage
Visualizzazione post con etichetta charme. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta charme. Mostra tutti i post

domenica 26 maggio 2019

La musica e il nostro corpo

Gli effetti della musica sul nostro organismo sono moltissimi, essa può alleviare certe malattie mentali e migliorare anche alcuni problemi fisici. Ci rilassa, ci fa dimenticare il dolore, ci fa ballare e cantare urlare... La musica racconta la nostra storia e ci permette di dimenticare sotto certi aspetti emozioni che ci fanno star male. Il suo effetto è tale che ne abbiamo bisogno per vivere più di quanto immaginiamo.

La musica può cambiare il nostro stato d'animo in un secondo e colorare una giornata grigia.

Gli effetti positivi della musica sono ormai certificati: gli studi di molte università famose continuano ricerche approfondite sul tema legato alla musica ed emozioni. Già all'epoca dei grandi filosofi si cantavano lodi musicali per alleviare la tensione. Nelle guerre venivano impiegate alcune canzoni o inni per accrescere la fiducia e il coraggio nei soldati. 

Gli eventi sportivi propongono la musica come incentivo e lo stesso accade nelle scuole: grazie alle canzoni, si imparano i numeri, l'alfabeto, etc. Anche in molti negozi viene messa la musica per incitare i clienti a comprare, e lo stesso accade nei ristoranti, affinché le persone mangino di più.

La musica negli studi dentistici serve a ridurre la paura dei pazienti e, negli ascensori, a non annoiarsi. Per queste e altre ragioni, diciamo che la musica fa bene non solo al nostro stato d'animo, ma aumenta la fiducia.

Ognuno ha i propri gusti musicali, ma esistono alcuni stili universali  che sortiscono effetti interessanti. Il canto delle nostre mamme quando siamo ancora nel loro grembo, le melodie che ascoltiamo quando siamo bambini o quelle che relazioniamo ad un'esperienza piacevole sono belle per tutti. Quando ascoltiamo certi brani musicali, possiamo ridurre l'ansia, lo stress e le preoccupazioni grazie ai loro effetti tranquillizzanti e rilassanti.

Quando andavamo a scuola, i docenti ci facevano cantare delle melodie per ricordare alcune cose: i colori, gli animali, i paesi, etc. Relazionare un'informazione ad una canzone ci permette di ricordare i dati più facilmente. Inoltre, è un metodo divertente per imparare.

Ci sono suoni che possono aiutare le persone che soffrono di determinate malattie come, ad esempio, il cancro e la sclerosi multipla, un incidente. Per questo motivo, la musica è nostra grande alleata. Ascoltare certe canzoni prima di andare a dormire può garantirci un sonno più rilassante e un riposo completo. Non dubitate ed elaborate una lista di canzoni rilassanti da ascoltare quando vi mettete a letto. Tenete gli occhi chiusi e respirate profondamente.

Quando è ora di svegliarsi, molte persone optano per musica tranquilla e rilassante, poiché li aspetta una giornata complicata, mentre altre necessitano di ritmi accelerati per svegliarsi subito e attivarsi immediatamente. Quando siamo troppo irritati, arrabbiati o di malumore, un po' di musica è la migliore medicina, e aumenta quelli che generano felicità. Bisogna solo saper scegliere le canzoni che ci provocano di più tali effetti.

Anche se siete fanatici del rock o della musica elettronica, provate ad ascoltare altri stili, come la musica classica, il jazz o il blues, per rilassare i nervi ed equilibrare i battiti del cuore.
I suoni ai quali ci troviamo esposti tutti i giorni influiscono sulla nostra mente. Quando si tratta di un tipo di musica che ci piace o che ci fa sentire bene, il nostro corpo libera dopamina.
Ascoltando canzoni che piacciono, il cervello attiva diverse aree. Ad esempio, si accendono le zone delle risposte emotive, la corteccia visiva e quella motoria. 
E'chiaro che la musica interagisce con il nostro corpo in moltissimi modi, lasciamoci allora pervadere ogni volta che possiamo, facciamolo per il nostro bene!

domenica 27 gennaio 2019

LA MUSICA E L'INEFFABILE


Questo articolo è tratto da   "LA MUSICA E L'INEFFABILE" 
di Vladimir Jankélévitch una bellissima descrizione della musica, entra subito nel cuore e fa emozionare e allo stesso tempo riflettere ...si ha come la vediamo noi la musica,  ma anche all'aspetto del tempo di come lo si percepisce, una luce importante per l'uomo  ma soprattutto alla stessa Musica arte del tempo che ci accompagna sempre, da quando nasciamo fino a quando lasciamo questo mondo.


......La musica è uno charme: fatta di niente, a niente dovuta, forse persino niente essa stessa - quantomeno per chi si aspetta di trovare qualcosa o di palpare una cosa - come una bolla di sapone iridescente, che brilla tremula qualche istante al sole, scoppia appena la si tocca: non esiste  che nell'assai incerta e fuggevole esaltazione di un minuto propizio.
Inconsistente, quasi inesistente musica! Luogo dei pensieri struggenti e crepuscolari! Attraente ambiguità! Squisito e allusivo miraggio di un istante! Al pari di tutto ciò che è precario, delizioso, irreversibile - una folata di passato respirata fuggevolmente in un profumo, un ricordo della nostra giovinezza trascorsa - la musica fa dell'uomo un essere assurdo e appasionato. 

L'uomo difatti è appassionatamente, infinitamente attaccato a ciò che dura soltanto un secondo o accade una sola volta, 

quasi che il solo fervore del suo diletto possa trattenere e rendere perenne la divina inconsistenza......