Mi resi conto che non esiste una reale e oggettiva separazione
tra suono e silenzio, ma soltanto tra l'intenzione di ascoltare e quella di non farlo.

-John Cage

mercoledì 12 dicembre 2018

PICCOLA RIFLESSIONE SULLA MUSICA E INSEGNAMENTO

 


Molte volte, quando inizio un nuovo percorso con un allievo, mi girano in testa molti pensieri del tipo..."Sarò l'insegnante giusto per lui?....meglio partire con questo metodo, questo libro, oppure aspettare qualche lezione e capire di più la sua musicalità..." ecc...
Insegnare non è una cosa facile se la si vuol fare bene o almeno con cuore e dedizione. Ormai ci sono mille scuole e mille tutorial su internet, e cercare di offrire un servizio professionale credo sia ormai obbligatorio per far sì che la musica sia vissuta e considerata in modo importante. Sì perchè nelle scuole pubbliche non esiste più o è insegnata da persone senza competenze specifiche; 
invece, guardando attentamente, il suono ci accompagna da quando nasciamo...influenzando molti aspetti ...facendoci emozionare, da soli o insieme condividiamo la musica, ci avvicina senza messaggi verbali lasciando a noi la possibilità di dare un senso e custodirlo nel nostro cuore o donarlo ad altri. Suonare uno strumento a qualsiasi livello è un'esperienza bellissima, si instaura un rapporto intimo col proprio strumento, si scopre che dentro a ogni brano ed esecuzione c'è la storia la matematica la fisica l'arte in generale....ma sopratutto c'è la possibilità di esprimersi in modo naturale.

 Il linguaggio della musica è un linguaggio che solo l'anima capisce, ma che l’anima non potrà mai tradurre.
(Arnold Bennett)


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